Saluto della Dirigente Scolastica alle classi prime

Carissime ragazze, carissimi ragazzi,
è con grande gioia che vi do il benvenuto al Liceo Copernico.

Oggi inizia per voi un nuovo percorso di vita.
È da oggi che inizierete un ritmo di vita diverso, avrete nuove routine, a partire dalla sveglia del mattino, al tragitto fino a scuola, le lezioni, il rientro a casa e il pomeriggio dedicato allo studio.

Care ragazze e cari ragazzi, già questo cambiamento nelle vostre abitudini è una prima importantissima lezione di vita: vi insegna, e ricordatelo per tutta la vita, che se volete cambiare qualcosa nella vostra vita, se volete raggiungere nuovi obiettivi, dovete prima di tutto cambiare le vostre abitudini.

Vi attendono molti sacrifici, sapete tutti che al Liceo Copernico la parola sacrificio è fondamentale per arrivare al termine del percorso, il mio augurio è che tutto il tempo che dedicherete allo studio e che sottrarrete al divertimento e alla compagnia della famiglia e degli amici, non sia da voi percepito come tempo perso, anzi come una grande possibilità per crescere e migliorarvi.

In questo lungo percorso che vi attende vi auguro anche di comprendere con chiarezza ciò che più vi soddisfa, vi interessa. Questo vi guiderà nelle scelte future, come dice Parisi, Premio Nobel per la fisica, riuscire a fare il lavoro che più vi piace non ha prezzo, seguite dunque il vostro demone! Parisi sostiene anche una cosa importante per voi che avete scelto un percorso di studi scientifico: nella scienza servono fantasia e creatività, coltivatele!

Oltre a tutti i suggerimenti che in questi primi giorni riceverete, voglio affidarvi un compito: ogni giorno dovete chiedere a 3 nuove persone che non conoscete: “ Ciao come va? Da dove vieni?”, non vi basteranno 2 anni per conoscere tutti gli alunni del Liceo Copernico. Vi saluto con questa citazione liberamente tratta da Italo Calvino, Le Città invisibili

Polo:

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in mezzo all’inferno
di una vita che si ripete all’infinito
ciò che inferno non è.
Riconoscilo

e fallo durare
stando sempre accorto
in continua trasformazione
per non soffrire:
quanti giri deve fare

ciò che ci portiamo dentro?
Crescere, cambiare, maturare.

Benvenuti al Liceo Copernico e buon anno scolastico!

La Dirigente scolastica

Dott.ssa Claudia Marchi